Quanti detersivi servono per pulire la casa?

Fino a qualche anno fa il mio armadio dei detersivi era pieno zeppo di flaconi e spray di prodotti di ogni tipo, stra-pubblicizzati (e stra-inquinanti, ovviamente) che la TV reclamizzava come una manna contro lo sporco, ma che costantemente trovavo pieni di difetti. Lasciavano aloni, il pavimento appiccicoso, oppure avevano un odore pessimo che mi faceva lacrimare gli occhi. Insomma, a forza di provare nuovi detersivi avevo accumulato una quantità industriale di flaconi di ogni tipo.

Quando sono diventata mamma è cresciuta dentro di me la necessità di cambiare questo aspetto per vari motivi.



Il primo in assoluto era quello di eliminare il più possibile sostanze nocive che il mio bimbo potesse per sbaglio ingerire, il secondo era che volevo eliminare i residui irritanti lasciati dai detersivi sulle superfici lavate, il terzo era dare ascolto alla mia nascente consapevolezza ecologista e di conseguenza cercare di inquinare il meno possibile, il quarto e ultimo motivo era smettere di buttare soldi in detersivi che in definitiva erano tutti uguali.

Ho cominciato a scorrazzare su internet e mi si è aperto davanti agli occhi un mondo meraviglioso. Ho scoperto, grazie a siti come babygreen, Nonsprecare, greenme, tuttogreen, maghelladicasa ecc... che non è necessario avere tutti questi prodotti per pulire, ma sono sufficienti pochi semplici ingrediente che normalmente si hanno in dispensa per avere una casa pulita, sana e quasi senza sprechi.
Ora gli unici detersivi per la casa che acquisto sono quello per i piatti e il sapone di Marsiglia. Ho ceduto tutta la mia collezione di flaconi a mia madre (lei si diverte ancora a provare ogni cosa che la TV propone, ma poi finisce sempre per usare acqua e aceto) e ho ridotto i miei  a 3: uno per il bagno, uno per la cucina e uno per i mobili e le superfici delicate. Per i pavimenti uso solo aspirapolvere e scopa a vapore che uso anche sui tappeti.

I componenti che utilizzo sono semplici e basilari: aceto, bicarbonato, sapone di Marsiglia, detersivo ecologico per i piatti, acido citrico e oli essenziali per profumare e incrementare le proprietà antisettiche e igienizzanti. Aumento o diminuisco le dosi che diluisco nell'acqua in base allo sporco che devo eliminare.
L'acido citrico è ancora più efficace dell'aceto, meno corrosivo e addirittura ancora più ecologico.

Per le macchie più resistenti o per una passata veloce (per esempio per pulire il fornello) uso direttamente aceto puro sulla spugna. Oltre a eliminare gli odori della cucina, pulisce che è una meraviglia e sgrassa in una sola passata e senza farti impazzire con le schiume da sciacquare che regalano molti detersivi in commercio e che spesso sono più insidiose da eliminare dello sporco stesso.
In una sola passata l'aceto deodora, sgrassa, pulisce, lucida e igienizza. L'unica cosa da fare, poi, è passare un panno asciutto per eliminare le righe di asciugatura.
Insomma, pulire la casa in modo ecologico, naturale e senza spendere una fortuna in detersivi è davvero possibile!
Sul portale Sorgente Natura trovate tutti i prodotti sopra menzionati e, se non volete impazzire a creare i vostri detersivi, ma intendete restare fedeli alla vostra scelta green e non danneggiare l'ambiente e nemmeno voi stessi e i vostri cari, su Sorgente Natura trovate anche un'ampia gamma di prodotti ecologici, naturali, amici dell'ambiente e della salute!